L’Aloe arborescens, specie strettamente legata dal punto di vista botanico all’Aloe vera, è molto impiegata in ambito medicinale, settore in cui i suoi eccipienti risultano particolarmente utili ed efficaci.
Ma quanto costa la pianta o i prodotti che da essa derivano? Ecco tutte le informazioni necessarie a riguardo.
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Qual è il costo di Aloe arborescens?
Il costo dell’Aloe arborescens dipende da numerosi fattori, per cui è molto variabile. Come già accennato, la fascia di prezzo varia enormemente se si parla della pianta tal quale o dei suoi derivati.
Acquistare la pianta – o sue parti – è certamente il modo più semplice ed economico in cui ottenere il prodotto e i suoi benefici, nonostante non tutti i negozi di uso quotidiano dispongono di questo ingrediente. A tal proposito, è bene sapere che per poter acquistare l’Aloe arborescens è necessario rivolgersi a un’erboristeria specializzata o a un negozio di prodotti naturali, nonché armarsi di tanta pazienza.
Il costo della pianta dipende poi dalla sua età. Dal momento in cui l’Aloe arborescens inizia a produrre le molecole attive solo dopo i 5 anni di età, acquistare una pianta già coltivata e attiva dal punto di vista medicinale può richiedere una spesa anche superiore ai 70 €.
Diverso è il discorso se si decide di coltivare la pianta da zero (e ottenerne i benefici solo sul lungo termine): in tal caso, il prezzo di Aloe arborescens decresce fortemente, raggiungendo un tetto minimo anche di 10 euro.
La questione diventa ben più complessa se si parla dei prodotti a base di Aloe arborescens. In tal caso, infatti, il costo può variare in base alla forma in cui Aloe arborescens è disponibile (e dunque al processo tecnologico necessario per trasformarla) nonché alla concentrazione finale dell’ingrediente nel preparato. Per i derivati di Aloe arborescens, quindi, si consiglia di consultare la scheda allegata al prodotto.
Quali sono le proprietà di Aloe arborescens
La pianta nasce spontaneamente in Sud Africa, anche se la sua capacità di adattarsi facilmente a climi diversi le hanno consentito di esser coltivata in Italia, nonché in molti paesi europei.
Tra le caratteristiche della pianta vi sono un’altezza di oltre 4 metri e foglie spinate con lunghezza di circa 50 cm, che rappresentano la parte carnosa della pianta, da cui si estrae il gel.
Come riportato su https://draloes.com/, la pianta è composta per il 96% di acqua, e nonostante ciò presenta un’elevata concentrazione di principi funzionali. Tra questi, vi sono numerosi antrachinoni presenti solo in questa pianta, tra cui l’acido cristofanico.
Le proprietà della pianta sono numerose. Recenti studi, ad esempio, hanno dimostrato che la componente funzionale presente in Aloe arborescens possa non solo depurare il fegato, ma anche stimolare le difese immunitarie in maniera naturale, e senza l’ausilio di farmaci.
Ancora, recenti evidenze suggeriscono che questa pianta possa essere impiegata come alternativo agli antibiotico, grazie alla sua importante azione antibatterica.
Ancora, è noto che l’estratto delle foglie di Aloe arborescens abbia un interessante effetto lassativo, molto utile per coloro che soffrono di costipazione per rilassare i muscoli intestinali e favorire l’evacuazione.
Infine, ma non per importanza, recenti studi testimoniano le potenzialità di Aloe arborescens nel favorire la perdita di peso e nello stimolare il metabolismo. Se confermate da ulteriori studi, queste evidenze potrebbero ampliare il mercato di Aloe arborescens, permettendo alla pianta di entrare in altri settori, tra cui quello molto attivo legato ai prodotti dimagranti.
Tuttavia, come già accennato, prima di poter affermare con certezza che Aloe arborescens abbia tutti questi effetti, è necessario attendere i risultati di ulteriori test effettuati sulla pianta, per chiarirne meglio meccanismi e potenza d’azione.