Scopri in questo articolo i pro e i contro di un banco da lavoro usato. 

Chi avvia un’attività in proprio, deve fare molta attenzione ai costi di iniziali necessari per avviare l’attività. Tra le tante spesse, c’è quella del banco da lavoro, che spesso viene acquistato usato, proprio per limare i costi di avviamento.

Bisogna infatti tenere conto di molte spese, per avviare un’officina o un laboratorio artigiano, le tasse oltre che gli imprevisti.

Ecco perché molti artigiani e professionisti, decidono di risparmiare sull’attrezzatura, e di acquistare

uno o più banchi da lavoro usati.

Ma questa decisione, di acquistare un banco da lavoro usato, ha i suoi pro e contro.

Analizziamo alcuni punti da tenere in considerazione quando si deve decidere tra comprare un banco da lavoro usato oppure prenderne uno nuovo.

Quali elementi controllare in un banco da lavoro usato?

Di certo, la sicurezza è la prima cosa da valutare, quando si acquista un banco da lavoro.

In questo articolo ecco la normativa europea in materia di altezza del banco da lavoro.

Bisogna controllare che ci siano tutte le garanzie, per lavorare senza correre rischi:

  • Solidità. Un buon banco da lavoro deve resistere agli urti, che sono intensi e frequenti quando si lavora in un’officina meccanica oppure si lavora con il legno. Inoltre, la solidità di un banco di lavoro ne determina la durata, ecco perché la solidità di un banco da lavoro è importante anche per i non professionisti, in chi si diletta di hobbistica. Più un banco è solido, più durerà.
  • Stabilità. Le fondamenta di un banco partono dalla base, in questo caso i suoi piedi. Essi devono essere integri, per impedire al banco di muoversi e garantire la sicurezza di chi ci lavora.

In caso si scelga un banco con le ruote, per spostarlo agilmente, queste devono avere dei blocchi a norma, per impedire al banco da lavoro slittamenti improvvisi.

Ora sorge una domanda: come si possono verificare queste caratteristiche quando si decide di comprare un banco da lavoro online?

Come verificare e “toccare con mano”, che tutto sia come a posto? Chiaramente bisogna affidarsi al venditore, serve fiducia nell’azienda da cui si decide di acquistare online. Il nostro consiglio, è scegliere aziende che abbiano personale con cui interfacciarsi, con cui è possibile fare una video-call per osservare con i propri occhi il banco e la professionalità del produttore.

Si può aggiustare un banco da lavoro usato?

Per “aggiustare” vogliamo dire “rendere il banco da lavoro più adatto a chi lo acquista”. Personalizzare il banco da lavoro usato sulla base delle proprie esigenze.

Questo è quasi scontato, nel caso in cui si compra un banco da lavoro nuovo, perché nella maggior parte dei casi è possibile customizzarlo: puoi deciderne altezza, il tipo di pianale, quanti cassetti mettere e tanti altri aspetti che ti aiutano ad essere più efficiente il lavoro.

La personalizzazione in un banco da lavoro usato è possibile, ma ha un contro: implica un’ulteriore spesa, successiva all’acquisto. Ecco un aspetto non vantaggioso dell’acquisto di un banco da lavoro usato: è stato comprato da una persona diversa da te, così, per rendere “tuo” il banco da lavoro, dovrai investire altri soldi. Elementi che ti suggeriamo di calcolare al momento dell’acquisto di un banco da lavoro usato:

  • Acquisto online: a quanto ammontano le spese di spedizione? Il reso è gratuito? La garanzia quanti anni e quali danni copre?
  • Banco a basso costo: ma quanto ti costerebbe modificarlo?

Ti consigliamo di fare molta attenzione alla garanzia, spesso alcuni acquisti online di oggetti usati, non la prevedono.

Un banco da lavoro nuovo ed economico.

Questi sono in sintesi i vantaggi di chi sceglie di comprare un banco da lavoro nuovo:

  • Hai ampia scelta di modelli, puoi decidere tra più fasce di prezzi
  • Hai una garanzia su cui fare affidamento
  • Hai un banco da lavoro che rispetta le normative europee e quindi è sicuro

3 i punti a vantaggio di un banco da lavoro nuovo, che sono importanti, ma non bastano per prendere una decisione di acquisto.

La scelta tra nuovo e usato dipende da tanti fattori. Ad esempio, alcune officine hanno bisogno di un banco da lavoro secondario, per usarlo come postazione di passaggio, in questo caso conviene scegliere un banco usato.

Oppure, alcune imprese in avvio, non possono investire in un banco nuovo, pur di iniziare a lavorare è bene scegliere un buon banco da lavoro usato.

L’importante è questo: saper scegliere.

E, quando possibile, scegliere un banco da lavoro usato, di cui possiamo però verificarne le effettive caratteristiche.

Per chi vuole investire in un banco da lavoro nuovo di alta qualità, ci sono aziende specializzate, come Opus Line, le quali offrono un’ampia gamma di prodotti, per varie tipologie di utilizzo e con più fasce di prezzo.

Qui trovi un’ampia scelta di banchi da lavoro professionali anche economici come la serie Farin, per officina attività di fai-da-te. Opus Line è un’azienda made in Italy, della provincia di Pesaro, che è tra le società top in Italia per la produzione di banchi da lavoro.